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Preventivo ascensore: come risparmiare sul prezzo

Installare un ascensore nel proprio condominio o fabbricato è spesso una necessità imprescindibile. Tuttavia, molti sono spaventati dal preventivo che le ditte specializzate potrebbero proporre. Il segreto sta nello scegliere un impianto adeguato al proprio palazzo. Ecco come ottimizzare il costo dell’ascensore.

La mobilità verticale è una necessità sempre più pressante nella maggior parte dei condomini italiani. Le barriere architettoniche peggiorano la qualità della vita, specialmente alle persone più fragili. Ma non solo: complicano anche la vita a tutti i gestori di attività commerciali o aperte al pubblico eventualmente presenti nello stabile (studi medici, bed and breakfast, studi professionali ecc.).

Per questo chiedere il preventivo per installare un ascensore è un passaggio obbligato. Ma come fare se il prezzo richiesto è troppo alto?

Miniascensori: la soluzione ideale per piccole realtà

I miniascensori sono tutt’altro che ascensori in miniatura, ma impianti appositamente pensati per piccoli condomini. Hanno un costo molto più ridotto, una velocità massima di 0,15 metri al secondo, un’installazione semplificata e più veloce, non richiedono permessi edilizi speciali (se costruiti in interni).

Con un miniascensore, quindi, si potranno sfruttare al meglio tutti gli spazi e ottimizzare le spese complessive. Il costo totale dell’installazione, che include anche il consumo medio annuo, è fortemente condizionato dal tipo di utilizzo che se ne farà. In base a ciò si può scegliere fra le due principali tipologie di miniascensori: elettrico e oleodinamico. Vediamo quale conviene di più.

Miniascensore elettrico
Miniascensore oleodinamico

Preventivo ascensore elettrico: quando conviene

Il funzionamento elettrico è quello più tradizionale: un argano azionato da corrente elettrica muove il miniascensore all’altezza desiderata. In questo caso il costo d’installazione sarà leggermente superiore alla media, ma i consumi sono decisamente ridotti. Si tratta dell’impianto ideale per tutte quelle realtà in cui l’ascensore è frequentemente utilizzato. Nel bilancio complessivo ci sarà quindi un risparmio.

Preventivo ascensore oleodinamico: quando conviene

L’ascensore oleodinamico è un impianto molto più snello in quanto non prevede né argano né contrappeso. Grazie a un sistema di tubi pneumatici l’ascensore si muoverà senza fatica fra i diversi piani. In tal caso il costo di installazione è minore, ma i consumi potrebbero essere maggiori. Ecco perché quest’impianto è perfetto in piccole case, quando l’utilizzo medio non supera la decina o la ventina di corse giornaliere. Bisogna infine considerare che l’oleodinamico, adattandosi in spazi molto ridotti, non richiede opere edilizie supplementari, come l’abbattimento di muri.

Considerare sempre il fattore manutenzione

Installando un ascensore bisogna necessariamente pensare a lungo termine. I vantaggi e i costi vanno infatti spalmati su un periodo di tempo vasto. Ecco perché bisogna pensare anche ai costi medi di manutenzione. In linea di massima bisognerebbe accettare il preventivo dell’azienda che più riesce a rendere convenienti le manutenzioni periodiche.

La tecnologia elettrica, in questa circostanza, risulta essere più economica sugli interventi successivi. Quella oleodinamica, d’altro canto, non richiede verifiche periodiche, ma – a dieci anni dall’installazione dell’impianto – bisognerà cambiare i condotti in cui è fatto scorrere l’olio. Ecco perché è così importante valutare i pro e i contro di ogni alternativa.Preventivo 

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