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Mini ascensore in villetta privata, la guida all’acquisto: quale scegliere, requisiti e vantaggi

Non è forse la villetta indipendente immersa nel verde uno dei progetti più ambiti di ogni famiglia? Questo sogno diverse persone lo hanno già realizzato, altre invece sono in procinto di farlo. C’è però una domanda importante che in molti dimenticano di farsi: la villetta in cui abitate o che intendete acquistare ha le caratteristiche per ospitarvi per lungo tempo? Un esempio: se è vero che un edificio disposto su più piani ha il vantaggio di dividere in maniera ottimale gli ambienti è altrettanto vero che, senza un ascensore, vivere a lungo in un’abitazione di questo tipo può risultare scomodo con il passare degli anni. È in questi casi che un mini ascensore in villetta privata può essere la soluzione giusta.

Pulire casa, portare la spesa, muoversi semplicemente da un piano all’altro può costituire un problema sopratutto in età avanzata, ma anche per chi ha subìto infortuni gravi con la perdita temporanea della mobilità. Non a caso i vantaggi di un mini ascensore in una villa privata si riflettono anche sulla qualità della vita di chi la abita, abbattendo le barriere architettoniche e permettendo di muoversi all’interno dell’abitazione in totale autonomia e sicurezza.

Vi proponiamo una piccola guida all’acquisto del mini ascensore per la vostra villetta privata. Cosa serve sapere? Quali sono i vantaggi dei mini ascensori su mercato? Scoprite tutto di seguito.

Mini ascensore in villetta privata: soluzioni al passo con i tempi

Un mini ascensore per la villetta privata ha innanzitutto il grande vantaggio di rendere accessibile e al contempo moderna l’abitazione, aumentando il valore dell’immobile e diventando parte integrante del design degli ambienti esterni e interni. Ma c’è di più. I mini ascensori per villa possono essere installati anche all’interno di edifici di nuova costruzione. Massima libertà progettuale quindi, che permette di ridisegnare gli spazi secondo necessità e gusto personale rispondendo anche ad esigenze estetiche e di risparmio energetico.

Ascensore o mini ascensore? Le differenze

A differenza di un ascensore classico, il mini ascensore può essere la scelta più giusta per una villa privata. Questo per tre motivi principali. L’ascensore classico ha una capacità di carico elevata, è nato per superare in poco tempo grandi dislivelli ed è indicato per condomini e grattacieli; il miniascensore, invece, ha una capacità di carico minore ed è nato per migliorare l’accessibilità degli edifici con due o tre piani.

In secondo luogo, l’ascensore può sopportare un’attività intensa e solitamente è alimentato da corrente elettrica 380 Volt; il miniascensore, invece, sfrutta la corrente domestica 220 Volt ed è quindi perfetto per contesti privati.

Infine l’ascensore necessita di molto spazio per la sua costruzione: quindi è necessario chiedere una valutazione di idoneità delle strutture portanti ed ottenere l’approvazione del Comune prima di procedere con i lavori. Un mini ascensore invece non richiede spazio aggiuntivo: è quindi più facile da installare e meno costoso.

Mini ascensore in villetta privata: i requisiti da rispettare

Un mini ascensore in villetta privata può essere installato sia all’interno della struttura, se lo spazio disponibile è ampio, sia all’esterno se lo spazio è troppo limitato. Nel caso di mini ascensore esterno, essendo esposto ad agenti atmosferici e sbalzi termici, questo deve rispettare alcuni standard tecnici al fine di durare a lungo e garantire la sicurezza di chi lo utilizza.

Innanzitutto il vano corsa deve essere resistente alle infiltrazioni, poiché umidità e acqua nel tempo possono danneggiare il mini ascensore. Inoltre i materiali di costruzione devono essere ignifughi e impedire l’ossidazione. Infine, i pannelli devono essere infrangibili e resistenti agli urti.

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